In assoluto il film piú visto del maestro Shinkai. Nel primo weekend di proiezione il film aveva già guadagnato in Giappone 930 milioni di yen ed era stato visto da 688.000 persone ed è il quarto film più visto della nazione, dietro Frozen della Disney, Titanic di James Cameron e “La Cittá incantata” del maestro Miyazaki; è inoltre, con un totale parziale di oltre 350 milioni di dollari, l’anime con il maggiore numero di incassi nella storia.
La storia parla di una giovane studentessa di nome Mitsuha che vive nel piccolo villaggio montano di Itomori con la nonna materna e la piccola sorellina, dopo aver perso la madre. La nonna sacerdotessa cerca di tramandare il culto alle nipoti, dopo che il padre ha abbandonato il tempio e si è dedicato alla politica, trascurando la memoria della moglie e l’amore delle figlie.
Un giorno Mitsuha si sveglia e scopre di essere nel corpo del giovane Taki, uno studente di Tokyo che nel tempo libero lavora come cameriere part-time al ristorante italiano “Il Giardino delle Parole”, dove è segretamente innamorato della caposala e collega Okudera.

Entrambi si sveglieranno nel corpo dell’altro, vivendo e cercando di conoscere il proprio ospite e provando a migliorare le proprie vite reciprocamente, non senza qualche gaffe che porterà i due protagonisti ad essere visti in maniera strana dai propri amici e colleghi. La leggerezza di Taki porterá Mitsuha ad essere meno ligia alle regole e piú incline al coraggio ribellandosi anche al padre, mentre quest’ultima insegnerá a Taki ad essere piú “femminile” e sensibile verso l’altro sesso, facendo addirittura innamorare la signorina Okudera.

Inevitabilmente i due col tempo si innamoreranno una dell’altro e cercheranno di mettersi in contatto per potersi finalmente incontrare di persona ed è proprio in un momento particolare del giorno il “Katawari-Doki” (non è nè giorno, nè notte), concetto sui ruota tutto il film, che riusciranno finalmente ad incontrarsi. Taki partirá alla ricerca della ragazza con i suoi due amici sfruttando i ricordi che ha dei luoghi dove vive Mitsuha e.. non voglio spoilerarvi altro.
Il film è bellissimo , scorrevole e mai noioso. Un cazzotto allo stomaco che ti tiene incollato per tutto il tempo allo schermo, bramando di scoprire cosa ne sarà dei due ragazzi. I disegni sono meravigliosi e curati nel minimo dettaglio ed infine la colonna sonora fa da cornice a tutto quanto, regalando emozioni forti e qualche lacrimuccia. Su Rotten tomatoes ha ricevuto ha ricevuto il 98% di recensioni positive (“freschezza” NDR).
Attualmente è possibile recuperarlo su Amazon Prime, ma un film del genere merita tranquillamente l’acquisto della versione in DVD. Come per tutte le opere del Maestro Shinkai, in Italia è presente il romanzo dal titolo Shōsetsu: kimi no na wa edito da J-Pop e al febbraio 2017 è rientrato nella lista dei cinquanta libri più venduti nel circuito di librerie di Feltrinelli.