
Bondsman è una delle nuove sorprese targate Prime Video, una serie che mescola azione, ironia e una punta di noir in modo originale. Protagonista è un ex-cacciatore di taglie ormai in pensione, interpretato da Kevin Bacon, che si ritrova invischiato — suo malgrado — in un nuovo caso che riapre vecchie ferite e risveglia i suoi istinti sopiti.
La forza della serie sta tutta nella scrittura tagliente e nella capacità di bilanciare momenti di tensione con dialoghi brillanti e ironici. La regia punta su un’estetica ruvida e un ritmo che alterna calma apparente e improvvise esplosioni d’azione. Kevin Bacon regge tutta la baracca con carisma ed esperienza, riuscendo a rendere credibile un personaggio che è al tempo stesso disilluso, scafato e… sorprendentemente emotivo.
È una serie che richiama in modo nostalgico gli anni ’90: sfido chi l’ha vista a non cogliere i riferimenti al cult Il Corvocon Brandon Lee, mescolati con l’ironia e l’estetica gotica-pop tipica di Buffy – l’ammazzavampiri. Un mix che non si prende troppo sul serio, ma sa perfettamente cosa vuole trasmettere.
Nonostante qualche forzatura narrativa — e una certa esagerazione in alcune dinamiche — Bondsman sa divertire e intrattenere. È una di quelle serie che non pretende di rivoluzionare il genere, ma lo abita con stile e mestiere.
Un plauso anche al tono generale: tra ironia e malinconia, la serie ha quella leggerezza sporca che ricorda certi film polizieschi anni ‘90. Per chi ama le storie di redenzione con personaggi borderline, è decisamente un titolo da tenere d’occhio.
Crediti principali
- Creatori: Grainger David, Brian Gatewood
- Produttori esecutivi: Kevin Bacon, Jason Blum, Chris McCumber
- Interprete principale: Kevin Bacon
- Distribuzione: Prime Video